Questo percorso è per camminatori
che effettuano il cammino in 13 giorni
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CRC 01 a piedi in 13gg
Prima tappa Stazione FS – Priverno
Il Cammino della Regina Camilla inizia dalla stazione di Priverno-Fossanova al fine di facilitare l’arrivo e la partenza dei camminatori con mezzi pubblici condivisi.
Percorso per camminatori che effettuano il Cammino in 13 giorni
Riepilogo dati tecnici
Descrizione tappa
Prima tappa Stazione FS – Priverno
Dopo la stazione FS, camminando per poche centinaia di metri si raggiunge la sponda del fiume Amaseno e la si segue fino all’Abbazia di Fossanova. Il fiume e l’Abbazia sono due componenti fondamentali del nostro cammino: l’Amaseno è il corso d’acqua che attraversa tutta la valle e, nei secoli, ne ha caratterizzato economia e stili di vita. L’Abbazia di Fossanova, è un raro esempio di architettura gotico-cistercense dove morì, nell’anno 1274, il “Doctor Angelicus” ovvero San Tommaso D’Aquino. Dall’Abbazia di Fossanova usciamo dal lato destro, verso il bar, passando accanto all’antica infermeria. In fondo alla stradina, sulla destra, c’è l’inizio di un sentiero, segnalato con apposita freccia su un palo. Lo si segue piegando prima sulla destra e dopo 100 metri a sinistra, verso il ponte della vecchia ferrovia. Si passa sotto il piccolo ponte e si segue il sentiero che procede sulla destra del fiume Amaseno per circa 2,5 Km fino a quando incrociamo una stradina asfaltata. Si va a destra, si supera il ponte che attraversa il fiume e si prosegue a sinistra, per altri 100 m. Si lascia la stradina verso un sentiero che si dirama sulla sua sinistra. Camminando alla sinistra del fiume Amaseno per altri 1,2 Km, si arriva in prossimità di un altro ponte che va attraversato. Subito a destra, prendiamo uno stradone sterrato che corre alla destra del fiume per altri 2,4 Km. Camminando lungo il sentiero il suono delle acque del fiume induce a pensare alle vicende del re Metabo e della sua figlioletta, la futura Regina Camilla. La vicenda viene narrata da Virgilio nel libro VII e XI dell’Eneide e vede coinvolto, all’inizio del canto, proprio questo fiume. Il sentiero si restringe, diventando uno stradoncino brecciato, piega sulla sinistra e termina dopo qualche centinaio di metri su una strada asfaltata. Si prosegue dritti ed, al termine della stradina, sulla sinistra, troviamo delle scalette. Si sale ed, alla fine, si attraversa la strada SS Marittima II. Si prosegue sulla strada denominata Spirito Santo, che sale sulla sinistra. Finita la salita, sulla destra, c’è una piazzetta che si attraversa proseguendo verso la chiesa di San Benedetto al cui interno c’è un affresco dedicato a San Giacomo Maggiore. Superata la chiesa subito a destra c’è una stradina che in qualche centinaio di metri ci apre lo sguardo sui resti del muro difensivo della Priverno medievale, la piana della Valle dell’Amaseno, dove insiste il sito dell’antica Privernum, e i paesi sulle colline adiacenti. Al termine si sale, andando dritti, su Via San Giorgio che ci porta nella bella Piazza Medievale di Priverno. In questo naturale “salotto” di epoca medioevale potremo ammirare la Cattedrale, che costudisce la reliquia di San Tommaso D’Aquino, il museo archeologico, con i reperti dell’antica Privernum, la fontana dei delfini e il palazzo comunale.
- Referente tappa: Giuseppe Pucci