Studia in anteprima il tracciato di questa tappa:

Nel piccolo borgo di Maenza si può visitare il castello baronale che nel periodo di Natale si trasforma nella casa di babbo natale e godere di una vista mozzafiato sulle isole pontine. Nel mese di giugno c’è la sagra delle ciliegie, e la famosissima sagra della rappresentazione del venerdì santo con molteplici eventi organizzati durante l’anno.

Si parte dalla piazza Santa Reparata verso via Dante Alighieri per circa 800 mt e si prende a sx via delle Rose. Si continua per 2km fino ad incontrare una fontana con acqua potabile e si prende a sx via Canale per circa 1300 mt e si incontra la fontana di Sant’Arcangelo per circa 500 mt per imboccare il sentiero a dx con indicazione Eremo di San Luca.

Si prosegue sul sentiero per circa 2800 mt passando vicino ad un abitazione e percorrendo sentieri e strade bianche e tratti di strada antica fino al ristorante La Sorgente, dove volendo ci si può fermare per degustare i piatti tipici.

Dal ristorante si prosegue sul sentiero direzione eremo di San Luca per circa 600 mt, si attraversa la strada asfaltata e si riprende il sentiero su una salita con ciottoli e sassi. Dopo 300 mt circa a sx troviamo una  sorgente e si prosegue a dx sulla strada asfalta per circa 500 mt fino ad arrivare al santuario di San Luca. Si va avanti per altri 300 mt circa sulla strada e si prende il sentiero a dx  per altri 200 mt.

A quel punto si può decidere di visitare i resti di Maenza vecchia a sx oppure proseguire direttamente sul  sentiero a dx per circa 3500 mt circa fino ad arrivare sul punto più alto del sentiero, Monte Calvello. Da  li si ha una vista a 360° e si può vedere la pianura pontina con tutto il litorale pontino e verso la Ciociaria la catena montuosa appenninica.

Si scende a dx per circa 1500 mt fino ad arrivare al rifugio dove si può bivaccare in autonomia, da li si continua a scendere verso sx e proseguire su un comodo  sentiero, fino ad arrivare sulla strada bianca costeggiando un fondo chiuso per circa 500 mt. Lasciandosi il fondo alle spalle si sale sulla cresta della collinetta per 200 mt  e si prosegue costeggiando un muro a sassi per 500 mt circa per entrare  nella località di Prossedi .

Dal confine tra Prossedi e Maenza si sale verso il bosco.

Andando verso destra si percorrono circa 500 metri, in direzione Costa la Torre.

Appena fuori dal bosco inizia una discesa di circa 200  metri e si rientra nel bosco.

Si risale e si costeggiando Costa la Torre fino ad arrivare a cima Piazzetta, il punto più alto del percorso, privo di alberi.

Scendendo lungo un sentiero panoramico, si passa nella pineta delle cimate e lungo la strada  si incontra  un rifugio, costruito anni fa dalla Forestale (Pietra Capanna) e da poco ristrutturato.

Cento metri più avanti si trova la Croce in ferro  e percorrendo la vecchia strada forestale si cammina per 2 km per giungere nel paese di Prossedi.

Referenti tratto Comune di Maenza: Emiliano Massocco, Alessandro Valle, Marco Coco. Con: Daniele De Rita e il sindaco Claudio Sperduti

Referente tratto Comune di Prossedi: Riccardo Reatini